SUPERSTUDIO
SUPERSTUDIO È IL NOME DI UNO STUDIO DI ARCHITETTURA FONDATO DA UN GRUPPO DI ARCHITETTI NEOLAUREATI, NEL 1966 A FIRENZE. I PRINCIPALI ARCHITETTI ERANO ADOLFO NATALINI E CRISTIANO TORALDO DI FRANCIA, A CUI SI AGGIUNGONO ROBERTO MAGRIS, ALESSANDRO MAGRIS, GIANPIERO FRASSINELLI ED ALESSANDRO POLI. INSIEME AGLI ARCHIZOOM ASSOCIATI, A GIANNI PETTENA, A LAPO BINAZZI E ALTRI FURONO GLI ESPONENTI DELL’ARCHITETTURA RADICALE, PRESENTANO NEL LORO PENSIERO TEMI ANCORA ATTUALI COME IL “MONUMENTO CONTINUO” E LA “SUPERSUPERFICIE”. IL MASSIMO SUCCESSO DEI SUPERSTUDIO AVVENNE NEL 1972 QUANDO PARTECIPARONO ALLA MOSTRA AL MOMA ITALY NEW DOMESTIC LANDSCAPE. INSIEME AGLI ARCHIZOOM ASSOCIATI, ETTORE SOTTSASS E ALTRI REALIZZANO I LABORATORI DIDATTICI GLOBAL TOOLS CON LO SCOPO DI DIFFONDERE LE IDEE PORTATE AVANTI DAL MOVIMENTO DELL’ARCHITETTURA RADICALE; I SEMINARI DEI GLOBAL TOOLS NON AVENDO MOLTO SUCCESSO DETERMINANO NEL 1973 IL SEPARAMENTO DEI GRUPPI E IL TERMINE DELLE RICERCA PROGETTUALE DEI SUPERSTUDIO. HA LAVORATO PRESSO LO STUDIO DI ARCHITETTURA DI ROBERTO MAGRIS, ROBERTA CIPRIANI - ARCHITETTO E DESIGNER, DEDICANDOSI ALLO STUDIO DEL COLORE DA GOETHE A STEINER (TEORIA DEI COLORI), LAVORANDO CON LA CRETA ATTRAVERSO UN PERCORSO CHE SI È MANIFESTATO POI NELLA FORMA. |