ALDO GALLI
ALDO GALLI (COMO, 1906 – LUGANO, 1981) È STATO UN PITTORE ITALIANO, MEMBRO DEL GRUPPO STORICO DEGLI ASTRATTISTI COMASCHI. STUDIA PITTURA E INCISIONE A BRERA, TORNANDO A COMO NEL 1932 DOVE ENTRA IN CONTATTO CON IL GRUPPO DI ARTISTI RIUNITOSI ATTORNO ALL’ARCHITETTO RAZIONALISTA GIUSEPPE TERRAGNI E AGLI ASTRATTISTI MANLIO RHO E MARIO RADICE. CERTAMENTE INFLUENZATO DAI CAPISCUOLA PER QUANTO RIGUARDA LE ESPERIENZE PITTORICHE, PERALTRO REALIZZATE CON GRANDE MAESTRIA, GALLI SI DISTINGUE DA RHO E RADICE PER LA SUA CAPACITÀ DI TRASPORTARE IL PURO SCHEMATISMO RAZIONALISTA NELL’AMBITO DELLA SCULTURA E NELL’INCISIONE. LE SUE OPERE SONO RITENUTE PRESSOCHÉ UNANIMEMENTE DALLA CRITICA COME FRA LE PIÙ SIGNIFICATIVE DELLE PRIME ESPERIENZE DI ARTE ASTRATTA IN ITALIA. DI GALLI SI CONOSCONO OPERE REALIZZATE CON I PIÙ DIVERSI MATERIALI: CARTE, TELE, MA ANCHE SCULTURE IN ALLUMINIO E PERSINO VETRATE. I SUOI LAVORI SONO CUSTODITI IN NUMEROSI MUSEI ED IMPORTANTI RACCOLTE PRIVATE: UNA GRANDE SCULTURA FA PARTE DEL FONDO DELLE COLLEZIONI DI ARTE MODERNA DEL COMUNE DI MILANO. IL SUO ARCHIVIO È ATTUALMENTE CUSTODITO NELLA BIBLIOTECA DI COMO. L’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI COMO È INTITOLATA AL SUO NOME. LA SUA PRODUZIONE ARTISTICA, BENCHÉ MOLTO VARIATA NEI MATERIALI, È STATA PIUTTOSTO RIDOTTA IN NUMERO A CAUSA DELLA CURA E DELLA MINUZIOSITÀ CHE METTEVA NELLA REALIZZAZIONE DEI SUOI LAVORI, PERTANTO NON È SEMPLICE TROVARE SUE OPERE SUL MERCATO. GALLERIE DI RIFERIMENTO POSSONO ESSERE CONSIDERATE LA GALLERIA BLU DI MILANO O LE GALLERIE LIETTI E CALDARELLI DI COMO. |