GIANNI PIACENTINO
GIANNI PIACENTINO - VOCE SOLISTA NEL PANORAMA ITALIANO, PRECURSORE DI UNA NUOVA SENSIBILITÀ FORMALE, PIACENTINO SFUGGENDO AD OGNI CLASSIFICAZIONE HA SEMPRE CONTINUATO AD ESPLORARE I CONFINI E LA COMPLESSITÀ DEL RAPPORTO TRA ARTE E DESIGN; ANTICIPANDO DI MOLTO QUELLE CHE SONO LE TEMATICHE AFFRONTATE DALLE ULTIME GENERAZIONI DI GIOVANI ARTISTI. WRITER: ELENA REDAELLI LAKE: QUANTO LA TUA PASSIONE PER LE MOTO E LA LORO ESTETICA HA INFLUITO SUL TUO LAVORO FACENDOTI PASSARE DALLE PRIME OPERE (GRANDI SCULTURE IN LEGNO RIVESTITO DI POLIESTERE PLASTIFICATO E DIPINTO CON COLORI METALLIZZATI O LACCATI OPACHI E MAI ELEMENTARI, CHE RIPRENDONO OGGETTI DELLA QUOTIDIANITÀ) ALLA CREAZIONE DI UNA VERA E PROPRIA SCUDERIA DI VEICOLI? PIACENTINO: NEL 68 HO COMINCIATO IL RESTAURO DI UNA INDIAN DEGLI ANNI ‘30. ERA LA PRIMA MOTO CHE POTEVO PERMETTERMI. MI SONO SUBITO APPASSIONATO ALLA CURA ESTETICA DELLA MECCANICA A CUI MI INIZIÒ UN VECCHIO MECCANICO RESTAURATORE. ALLORA HO CAPITO CHE NEL MIO LAVORO DOVEVANO ENTRARE LE MIE PASSIONI E I MIEI GIOCHI. ECCO DAL ‘69 LE INVENZIONI SULL’IDEA DI VEICOLO (A 2 O 3 RUOTE) E LE DECORAZIONI FILETTATE DAI SERBATOI DELLE MOTOCICLETTE DEGLI ANNI ‘20 E ‘30 E PIÙ AVANTI LE FORME AERODINAMICHE. IN PIÙ È STATA UNA SCUOLA PER IMPARARE A “COSTRUIRE” OPERE IN MODO MECCANICAMENTE CORRETTO E TECNICAMENTE AGGIORNATO. SPESSO L’ARTE È MOLTO APPROSSIMATIVA IN QUESTO CAMPO. LAKE: IL TUO LAVORO A PARTIRE DAGLI ANNI ‘60 AD OGGI OSCILLA TRA LA CREAZIONE DI OGGETTI CHE RAPPRESENTANO SE STESSI E LA CREAZIONE DI OGGETTI CHE RAPPRESENTANO METAFORICAMENTE IL LORO PASSAGGIO DA OGGETTO A SIMBOLO. QUAL È L’ASPETTO CHE MAGGIORMENTE TI INTERESSA? PIACENTINO: CREDO CHE CI SIA UNO SCAMBIO CONTINUO TRA LE DUE COSE. PROBABILMENTE LA CARICA SIMBOLICA DIPENDE, PIÙ CHE DALLA MIA VOLONTÀ, DAL CONTESTO CULTURALE ED AMBIENTALE…UN’ALA DISEGNATA IN UN CERTO MODO DIVENTA AUTOMATICAMENTE UN MARCHIO.. LAKE: TECNOLOGIA, FATTURA IMPECCABILE E TENSIONE VERSO LA PERFEZIONE..CONOSCENDO LA PRECISIONE GUIDATA DALL’AUTODISCIPLINA CHE UTILIZZI PER CREARE LE TUE OPERE, CHE IMPORTANZA HA PER TE IL PROCESSO DI “PRODUZIONE INDUSTRIALE” E L’ASPETTO TECNOLOGICO NEL TUO LAVORO? PIACENTINO: NEGLI ULTIMI DECENNI IL “FATTO A MANO” HA PERSO IL GRANDE VALORE CHE AVEVA. GLI STANDARD DI ALTA QUALITÀ SONO INDUSTRIALI E NON ARTIGIANALI. L’ARTE È SPESSO PERDENTE IN QUESTO AMBITO. PERÒ OGGI È POSSIBILE RAGGIUNGERE QUESTI STANDARD ANCHE PER UNA PRODUZIONE SINGOLA: AD ESEMPIO PROGETTANDO CAD ED ESECUZIONE DI FORME CON FRESE A CONTROLLO NUMERICO. UN GRANDE AIUTO LO DÀ ANCHE LA CONTINUA INNOVAZIONE DEI MATERIALI. L’AUTODISCIPLINA SERVA ANCHE PER IMPORSI A VOLTE UN LAVORO CHE SEMBREREBBE CONTRARIO ALLA PROPRIA DIMENSIONE…AD ESEMPIO UN BEL DIPINTO SU TELA. |